Al confine nord della Città di Napoli lungo il tratto urbano della S.S. 87, al confine con Casoria e Casavatore, un edificio allo stato di semi rudere è stato riqualificato e convertito per un utilizzo commerciale. Il progetto promuove una forte riqualificazione del complesso edilizio e del contesto nel quale si inserisce, con l’intenzione di inserire nell’attuale “frangia urbana” un elemento architettonico di qualità in grado di polarizzare l’attenzione degli utenti. L’edificio, disposto lungo il margine delle strade, malgrado la propria dimensione contenuta, attraverso un accorto impiego di materiali e tecnologie costruttive all’avanguardia, si presenta come un segnale “forte” caratterizzato e discontinuo con l’intorno edilizio ed urbano, in grado di catalizzare e focalizzare l’osservatore. L’involucro architettonico cela una struttura flessibile e tecnologicamente evoluta. Il layout di base, che prevede la realizzazione di quattro unità commerciali, può essere facilmente modificato per fare spazio a unità di maggiore estensione, e può dare luogo anche alla allocazione di una media struttura di vendita. L’inerzia termica dell’edificio, la realizzazione di pannelli solari termici e la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, suddiviso in quattro moduli, con una potenza di oltre 50 kw/h, sono grado di alimentare e rendere autosufficiente l’edificio rispetto alla domanda energetica, con notevole risparmio sulla bolletta energetica e sui costi di gestione delle unità commerciali.